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DOMANDE & RISPOSTE

PRODOTTO

Che tipologia di parti cruscali è presente nel preparato VitaMill®?

A garanzia del consumatore, per ottenere il preparato VitaMill®, viene aggiunta alla farina di grano tenero della crusca sottoposta a termotrattatamento (un tipo di tostatura che, oltre a conferire un gradevole aroma alla farina, previene l’eventuale proliferazione microbica nel prodotto finito che può essere presente quando si utilizzano i cruscami della macinazione). La crusca utilizzata è ottenuta da parti interne di cellule vicini allo strato aleuronico che hanno un sapore più dolce rispetto alle parti più periferiche del chicco. Questa scelta permette di ovviare all’eliminazione dell’olio di germe che ridurrebbe a poche settimane la durata e conservabilità del prodotto.

Come viene macinato il grano per ottenere il preparato VitaMill®?

La farina contenuta nel preparato VitaMill® viene prodotta macinando il grano in un moderno molino a cilindri. Molti pensano che con la macinazione a cilindri si ottenga una farina con caratteristiche inferiori rispetto alla macinazione a pietra. Ciò può essere in parte vero nel caso di un molino a pietra tradizionale con velocità di rotazione delle mole molto bassa, dove il chicco di grano viene spezzato in modo dolce e senza subire forti attriti che ne alzino la temperatura. Tuttavia questo non sempre avviene nei molini a pietra moderni che spesso lavorano a velocità molto elevate, alterando così le caratteristiche organolettiche delle farine.

Lo stesso principio dovrebbe valere anche per la macinazione a cilindri, se non fosse che nei moderni molini a cilindri è possibile regolare la velocità dei rulli, aumentare la distanza tra di essi e diminuire la portata oraria del grano in entrata. Questi accorgimenti permettono di ridurre sensibilmente la temperatura del prodotto (come nell’antica macinazione a pietra) e di lasciare inalterate le caratteristiche naturali della farina. Il grano utilizzato per produrre la farina VitaMill® viene macinato proprio in questo modo: le farine che si ottengono sono simili a quelle ottenute dalla macinazione a pietra tradizionale ma offrono molte più garanzie dal punto di vista della sicurezza alimentare.

La tipologia di macinazione del grano (ad esempio a pietra o a cilindri) ha un’importanza minima sulle caratteristiche finali della farina perché sia con le mole a pietra che con i cilindri si possono ottenere ottime farine, mentre risultano fondamentali la modalità di macinazione (ad esempio la velocità) e la qualità della materia prima.

Che cos’è il PRAL?

PRAL è l'acronimo di Carico Acido Renale Potenziale (Potential Renal Acid Load) ed indica il valore acidificante dei cibi a livello renale. Le preparazioni ottenute usando VitaMill® offrono delle caratteristiche nutrizionali di spicco, grazie al basso indice glicemico del prodotto e, in particolare, al PRAL negativo in grado di contrastare il carico acido potenziale renale dei cibi.

Con quali grani è fatto il preparato VitaMill®?

VitaMill® è una miscela di farina integrale ottenuta dalla selezione dei migliori grani teneri italiani ed europei. Inoltre Grandi Molini Italiani, produttore del preparato, adotta un protocollo di automazione industriale denominato MES (Manufactoring Execution System) che consente di migliorare la programmazione e i livelli di sicurezza alimentare e di garantire ai clienti un nuovo standard nella rintracciabilità dei prodotti.